La mostra sarà aperta da questa sera, 23 luglio, fino alla prossima domenica 27 luglio 2014.
Opera dei Fiori
L'Opera dei Fiori è una libera associazione senza fini di lucro, che si occupa di arte, cultura, tradizioni popolari. Creata con l'intento di valorizzare e pubblicizzare l'Infiorata artistica di Bolsena, tra le più antiche e lunghe al mondo, l'associazione estende i suoi interessi a tutte le forme artistiche e culturali e alle attività e iniziative ad esse legate. I fiori protagonisti dell'infiorata ed i fiori come simbolo della rigenerazione della natura, con le loro molteplici forme e fragranze, i mille colori e sfumature, sono l'emblema che contraddistingue e identifica l' associazione "Opera dei Fiori".


mercoledì 23 luglio 2014
Mostra fotografica dall'archivio dell'Opera dei Fiori e omaggio a Cristina, patrona e concittadina
In
occasione delle celebrazioni per la festa di Santa Cristina, nostra
patrona e concittadina, l'associazione culturale Opera dei Fiori
allestisce un'esposizione dedicata alle tradizioni popolari-artistiche
di Bolsena, presso il laboratorio situato al numero 76 di Corso Cavour
(Borgo76). Saranno esposte fotografie dell'Infiorata bolsenese tratte
dall'archivio fotografico dell'associazione e, in onore
della Santa, avremo due abiti originali dei primi anni '70 con le foto
relative al loro "esordio" sul Mistero. Uno dei due abiti è decorato con
un disegno eseguito sulla stoffa dal Maestro Marcello Moscini.
La mostra sarà aperta da questa sera, 23 luglio, fino alla prossima domenica 27 luglio 2014.
La mostra sarà aperta da questa sera, 23 luglio, fino alla prossima domenica 27 luglio 2014.
lunedì 23 giugno 2014
APOCALISSE DI
GIOVANNI
(Cap.
6 – Apertura dei primi quattro Sigilli)
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L'Apocalisse di Giovanni - mt.6x3 c. |
Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che diceva: «Vieni». Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra e di far sì che si sgozzassero a vicenda, e gli fu consegnata una grande spada.
Quando l'Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un cavallo nero. Colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come una voce in mezzo ai quattro esseri viventi, che diceva: «Una misura di grano per un denaro, e tre misure d'orzo per un denaro! Olio e vino non siano toccati».
Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un cavallo verde. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli inferi lo seguivano.
Fu
dato loro potere sopra un quarto della terra, per sterminare con la
spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra.
mercoledì 21 maggio 2014
lunedì 19 maggio 2014
sabato 8 febbraio 2014
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